Il percorso di crescita personale non è per tutti, avviene quando si è pronti.
Può scaturire da un problema o un momento di crisi che la vita ci mette davanti per segnalarci che è ora di passare ad un livello successivo, oppure è annunciato da un senso di insoddisfazione anche quando non ci sembra che ci siano reali motivi per essere insoddisfatti. O ancora può accadere che iniziamo a trovare interessanti argomenti nuovi e diversi dai soliti, che ci spingono a cercare qualcosa che dia un senso più ampio alla nostra esistenza. Maslow si è reso conto che l’essere umano oltre ai bisogni di nutrimento, sicurezza, affetto, relazioni, sviluppo delle proprie capacità e riconoscimento sociale, ad un certo punto, sente il bisogno di ritrovare la propria parte più autentica ovvero il proprio sé. Chiama questo bisogno “autorealizzazione” e lo mette all’apice della sua piramide dei bisogni collegandolo alle esperienze di picco. Per usare le parole di Maslow: “In questi momenti l’individuo diventa più pienamente se stesso, più forte nella realizzazione delle sue capacità, più vicino all’essenza del suo essere, più pienamente umano…”
Fasi della vita
Durante l’arco della sua vita l’essere umano passa in modo naturale attraverso diverse fasi che hanno specifici talenti e richiedono specifiche esigenze. Spesso, nella nostra società consumistica, viene dato valore e visibilità principalmente alla fase di giovane adulto, così accade che un adolescente vorrebbe essere più vecchio ed una persona matura non vorrebbe mai invecchiare finendo per vestirsi, comportarsi e pensare come avrebbe fatto nella giovinezza. Tra tutte le fasi della vita quelle dell’infanzia e dell’adolescenza sono comunemente riconosciute, la giovinezza è socialmente apprezzata, mentre le fasi successive sono trascurate e poco valorizzate. Può accadere che tali passaggi non siano pienamente compresi e vengano scambiati per problemi o momenti di crisi.
Qualità della vita
Il miglioramento della qualità della vita comincia ristabilendo quel rapporto di fiducia ed apertura che ci consente di ricontattare la nostra parte più autentica. Quando eravamo bambini eravamo esseri aperti e fiduciosi, in contatto coi nostri bisogni e capaci di esprimere a fondo i nostri desideri, ma non conoscevamo il mondo e non sapevamo come comportarci. Crescendo abbiamo incontrato molti maestri, a partire dai nostri genitori passando dalla scuola e dalla società in cui viviamo, che ci hanno insegnato a comprendere il mondo e a stare alle sue regole. Ma l’adattamento ha un prezzo che spesso è la perdita di spontaneità e apertura nei confronti della vita, degli altri e di noi stessi.